Ogni secondo in tutto il mondo si eseguono milioni di ricerche su Google. Una buona fetta di queste ricerche si caratterizza per mostrare, insieme ai risultati organici, anche quelli a pagamento. Gli annunci pubblicati sulla piattaforma Google Ads possono essere molto efficaci.
Devi, infatti, considerare che essi compaiono solo in seguito ad una precisa ricerca da parte dell’utente. Di conseguenza, un annuncio ben posizionato e molto visibile ha potenzialmente molte opportunità di ottenere click.
Questa, però, è solamente una parte del processo di ottimizzazione di una campagna Google Ads tramite rete di ricerca. Dopo aver studiato a fondo il target, hai la necessità di creare un annuncio pertinente, in linea con le esigenze e gli intenti di ricerca del tuo pubblico.
Per ottenere questo risultato hai bisogno di scrivere con grande cura ed attenzione il testo del tuo annuncio Google Ads, considerando anche i limiti che la piattaforma ti impone (pochi caratteri da poter utilizzare).
Indice
- Consigli per il copy degli annunci della rete di ricerca Google Ads
- Utilizza in funzione strategica le keywords
- Posiziona bene le parole chiave
- Evidenzia i punti chiave della tua offerta
- Assicurati che ci sia continuità tra testo dell’annuncio e testo della landing
- Ottimizza l’annuncio per i dispositivi mobile
- Inserisci una call to action
- Esempi reali di copywriting per Google Ads: cosa è meglio evitare
- Esempio positivo di copywriting per Google Ads
- Testi annunci Google Ads: alla ricerca della perfezione
Consigli per il copy degli annunci della rete di ricerca Google Ads
Ecco alcuni consigli per scrivere il copy di un annuncio sulla rete di ricerca Google Ads ed ottenere risultati in linea con le aspettative degli inserzionisti.
Utilizza in funzione strategica le keywords
La scelta delle parole chiave per gli annunci su Google prevede dinamiche differenti rispetto alla stessa attività da svolgere per l’articolo di un blog o per la pagina di un sito. In una campagna Ads, l’uso strategico delle keywords permette di fornire una risposta efficace alla query digitata dall’utente oltre a migliorare il punteggio di qualità del tuo annuncio.
Un errore in cui, spesso, cadono gli advertisers è la selezione di un numero eccessivo di keyword. Troppe parole chiave in un singolo gruppo di annuncio mettono a rischio la possibilità di scrivere testi veramente specifici per il tuo annuncio. Meglio strutturare gruppi di annunci con poche parole chiave (tre/quattro keywords) ma strettamente correlate.
Posiziona bene le parole chiave
L’ideale è scegliere la parola chiave più importante all’interno del gruppo di keyword selezionate. Tale keyword va inserita nell’URL della pagina di destinazione ma anche nel titolo e nella descrizione dell’annuncio. Chiaramente, laddove possibile, prova ad inserire anche le keyword correlate.
Devi dare priorità alla parola chiave più importante anche all’interno della pagina di atterraggio, specie nel titolo. La landing page presenta maggiore flessibilità rispetto all’annuncio. Di conseguenza, hai maggiori possibilità di scrivere testi anche più articolati, inserendovi in maniera del tutto naturale le varie parole chiave.
Evidenzia i punti chiave della tua offerta
Un problema che è stato notato da molti addetti ai lavori è che i testi degli annunci, in molti casi, tendono ad apparire molto simili l’un con l’altro. Il rischio è che l’utente possa annoiarsi dinnanzi ad una situazione del genere e fare fatica a prendere una decisione, optando magari per i risultati della ricerca organica.
Questo ti impone di scrivere un annuncio Ads che ti permetta di distinguerti dalla mediocrità. Non c’è una tipologia di contenuto che, in assoluto, funziona meglio rispetto ad un altro. Non puoi fare altro che testare e comprendere quali siano le opzioni migliori.
Uno degli approcci più utilizzati consiste nell’evidenziare gli aspetti fisici di un determinato prodotto/servizio. Molto spesso, però, le aziende preferiscono sui benefici che il cliente potrà avere utilizzando il prodotto.
Un’altra tecnica consiste nel focalizzarsi sul problema che affligge l’utente ma c’è chi, invece, preferisce concentrarsi sulla soluzione che il prodotto/servizio in questione garantisce.
Meno utilizzate, ma non da sottovalutare, sono le testimonianze dei clienti e le recensioni di soggetti terzi così come i riferimenti a certificazioni o premi e riconoscimenti ottenuti dal mercato in cui l’impresa opera.
Assicurati che ci sia continuità tra testo dell’annuncio e testo della landing
Il testo della landing page, che rappresenta lo step decisivo affinché si verifichi una conversione, deve essere il completamento, la continuazione di quanto presente sul testo dell’annuncio. In caso contrario, ossia in presenza di discordanza tra i contenuti dell’annuncio e quelli della landing, è molto probabile che gli utenti abbandonino il tuo sito web.
Ottimizza l’annuncio per i dispositivi mobile
Il testo del tuo annuncio deve essere ottimizzato anche per i dispositivi mobile. Chi visualizza i tuoi annunci su dispositivi mobili potrebbe avere maggiore interesse a conoscere il numero di telefono dell’azienda o l’indirizzo di una sede fisica. Le estensioni di località e le estensioni di chiamata permettono facilmente di mostrare queste informazioni.
Inoltre, considera la possibilità di creare annunci esclusivamente dedicati alle persone che utilizzano il mobile. Lo stesso discorso vale anche per la landing page e per l’offerta. Insomma, il pubblico che accede ad Internet tramite il proprio smartphone (tra l’altro, oggi molto più massiccio rispetto agli utenti desktop) merita un’attenzione particolare.
Inserisci una call to action
Potrebbe sembrare un consiglio scontato. In realtà, la rete di ricerca di Google Ads è piena di annunci scritti senza un chiaro invito all’azione. Molto strano, non trovi? Del resto, se sei disposto a spendere anche cifre importanti per pubblicare degli annunci su Google è probabile che tu lo faccia perché ti aspetti di ottenere risultati di business migliori.
Insomma, qualunque cosa vuoi che il tuo pubblico faccia, dillo esplicitamente attraverso il testo dell’annuncio. A seconda del prodotto o del servizio che proponi, ricordati di individuare per l’invito all’azione parole potenti e d’impatto.
Esempi reali di copywriting per Google Ads: cosa è meglio evitare
Il testo del tuo annuncio deve essere breve ma persuasivo. Questo è un esempio di annuncio mostrato su Google Ads per la keyword a coda lunga “prestito con cessione del quinto della pensione”. Chi inserisce una query di questo tipo ha probabilmente le idee molto chiare. Dalla query potremmo, infatti, ricavare alcune preziose informazioni sul nostro potenziale cliente:
- È interessato ad un prodotto del credito molto specifico:
- Appartiene, presumibilmente, alla categoria dei pensionati;
- Conosce le caratteristiche del prodotto
Il titolo mostra la parola chiave principale, accompagnato da una sorta di payoff dell’azienda e che, dunque, si richiama in maniera abbastanza esplicita al nome del brand.
La descrizione riesce ad essere sintetica anche se non fornisce molte informazioni di carattere tecnico. Ad esempio, non troviamo alcun accenno all’importo che si può ottenere né all’età massima che il richiedente deve possedere (requisito a cui, per ovvie ragioni, un pensionato potrebbe essere molto interessato).
La pagina di destinazione dell’annuncio è la homepage, non una landing. C’è, però, da dire che la home è costruita come una vera e propria landing. Dunque, da questo punto di vista, la scelta può anche apparire comprensibile.
La qualità dell’annuncio è, a mio giudizio, condizionata negativamente da uno dei due sitelink. Ricordiamo che il sitelink è un’estensione che permette di mostrare informazioni aggiuntive. In questo caso, le due estensioni non aggiungono alcun valore all’annuncio. La voce “calcola preventivo” riporta, infatti, ancora una volta alla home page. L’altro link (“Area clienti”) non ha alcuna utilità per gli utenti in quanto chi fa click approda su una pagina per l’inserimento delle credenziali.
Dal punto di vista del copy, ma non solo, abbiamo visto, dunque, come questo annuncio non rappresenti proprio il massimo dell’efficacia.
Esempio positivo di copywriting per Google Ads
Molto meglio, sempre secondo la mia opinione, riesce a fare un altro annuncio, legato alla medesima keyword.
Il titolo è molto più d’impatto. La rapidità è il concetto su cui ha deciso di puntare quest’azienda. Invece di inserire il nome del brand, infatti, dopo l’inserimento della parola chiave, l’annuncio indica un’informazione di valore. Un potenziale utente, infatti, potrebbe essere attratto dalla possibilità non solo di ottenere subito un preventivo ma anche una sorta di indicazione preventiva di fattibilità del finanziamento.
La descrizione fornisce ulteriori spiegazioni relative all’offerta. Ci dice, infatti, che il cliente può firmare il contratto anche rimanendo a casa e che possono accedere al prestito pensionati e dipendenti, fino ad un massimo di 89 anni. Dunque, molto più performante.
Dall’URL si percepisce, infine, che l’utente atterrerà su una pagina esclusivamente dedicata alla cessione del quinto.
Testi annunci Google Ads: alla ricerca della perfezione
La buona riuscita di un annuncio Google Ads per la rete di ricerca è frutto della combinazione di diversi fattori:
- Budget investito;
- Scelta delle parole chiave;
- Qualità del testo dell’annuncio (URL, titolo, descrizione, estensioni);
- Qualità dei contenuti e ottimizzazione della pagina di destinazione;
Trovare la quadratura del cerchio non è semplice. solo con il tempo, l’esperienza e, magari, anche qualche fallimento riuscirai a scrivere testi efficaci.
La vera sfida per chi realizza i testi degli annunci per la rete di ricerca è trovare il giusto compromesso tra:
- Parole chiave da utilizzare;
- Obiettivi di business;
- Esigenze dell’utente
In tutto ciò, bisogna tenere conto anche dello scarso numero di caratteri disponibili per la creazione dell’annuncio.
Non di rado, il professionista che si occupa delle campagne è colui che realizza i testi e, in molti casi, anche la landing page. In qualità di copywriter, non è scontato che tu debba essere un esperto di Google Ads. Sicuramente, avere delle basi di Search Engine Optimization e Search Engine Advertising può aiutare.
Non perdere mai di vista quello che è e deve rimanere l’obiettivo principale: scrivere i testi dell’annuncio Ads pensando prima di tutto all’utente, alle sue esigenze e cercando, attraverso il copy, di rispondere in maniera efficace al reale intento di ricerca del pubblico.

Sono un Copywriter Freelance e Consulente SEO. Aiuto le aziende a raggiungere i loro target attraverso testi di qualità, sia sui canali digitali che tradizionali, ma soprattutto sui motori di ricerca.
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